Siendo h la hipotenusa, y … Nella divisione in tre fasi (lo stato selvaggio, la barbarie, la civiltà) dell'evoluzione sociale, proposta da Morgan, le fasi sono separate dal raggiungimento di traguardi tecnologico dal controllo del fuoco, l'. Top 10 Inventos Tecnologicos | Lo ultimo En Tecnología #17 - Duration: 11:05. Nel III o nel II secolo a.C. matematici alessandrini trovarono la formula relativa alle proporzioni tra le varie parti di una catapulta a torsione e i diametri dei fori attraverso i quali erano fatti passare i fasci di crini equini o di capelli femminili. imagenes; tecnologia 2010; el bicentenario; mis noticias ultimo en tecnologia I Romani crearono i primi ospedali, dove erano ospitai e curati i malati poveri. [22], L'importanza dell'impero creato da Alessandro Magno fu, dal punto di vista storico-culturale, notevole: il grande condottiero aveva allargato i confini della cultura greca, permettendole di assimilare vari elementi delle antiche civiltà orientali con cui era venuta a diretto contatto. In esso e nelle altre opere concernenti la geologia, Agricola rivela la sua rimarchevole capacità di osservazione critica, alla quale si univa uno scetticismo non comune nei confronti delle teorie tradizionali e delle credenze mitiche dei minatori. [1] Il primo tentativo di alimentare le macine con l'acqua portò ad una forma di mulino ad acqua che oggi chiamiamo mulino greco o norreno. Fanno parte delle imprese tecniche dell'Egitto anche la costruzione delle piramidi e la lavorazione, il trasporto e la sistemazione degli obelischi. Notevole era anche la coltivazione del lino, della vite, del sesamo e del papiro. Intorno alla città da assediare, venivano innalzati dei terrapieni e scavate delle fosse per impedire sortite da parte degli assediati. Fra questi c'erano orefici, fabbri, vasai, mobilieri, tintori, cuoiai, barbieri, venditori di specchi, di oggetti di avorio, di corone di fiori, di sandali e mantelli, di cosmetici, di farmaci, panettieri, pasticceri, macellai, pescivendoli, osti.[29]. In campo medico, uno dei più importanti progressi del Cinquecento sul piano pratico, la cura delle ferite da arma da fuoco, introdotta da Ambroise Paré, a base di unguenti freddi invece della tradizionale applicazione di olio bollente (1537), non ebbe né una giustificazione teorica, né alcuna conseguenza sulla teoria medica.[32]. Ma forse ancor più importante degli specifici contributi di Agricola alla geologia, alla chimica e alla diffusione della tecnica mineraria è il fatto che egli fosse un eminente rappresentante di un orientamento del pensiero europeo che andava allora acquisendo importanza sempre maggiore, orientamento che si manifestava nella tendenza a interpretare l'universo in termini meccanici, e nel fascino che i meccanismi e le macchine di ogni tipo esercitavano sugli uomini del la fine del Quattrocento e del Cinquecento. [15] Uno dei più vasti serbatoi per l'irrigazione fu il lago artificiale di Meride, fatto costruire dal faraone Amenemhet III (circa 1850-1800 a.C.). Questi calpestandole, ne facevano uscire i chicchi (trebbiatura). Appaiono le prime armi di bronzo (lega di rame e stagno). Nacquero poi le macine di pietra, in cui i cereali venivano triturati per ricavarne la farina, e i contenitori per conservare e trasportare le messi (cesti intrecciati, poi vasi). [8] L'arte di costruire cesti, canestri, stuoie raggiunse nel Neolitico un livello ineguagliato e, ancora oggi, la tecnica di lavorazione è praticamente la stessa. Una antenata della moderna mitragliatrice. A Novesio si vedono ancora le rovine di un ospedale militare romano. Per la produzione di oggetti d'uso quotidiano la ceramica fu affiancata da un altro materiale in un certo senso più "povero" ma non di certo non meno funzionale: il giunco. Durante l'assedio della loro città, gli abitanti di Platea lanciarono frecce incendiarie contro le macchine di assedio che devastano le loro difese. La filatura consentiva di ottenere, da masse filacciose di fibre, un filo di lunghezza continua, rotondo e flessibile. Scienza, industria e tecnologia militare cominciarono a intrecciarsi soltanto con l'avvento del sistema capitalistico e con la prima Rivoluzione industriale. [32] Anche allorché considerazioni pratiche si accompagnavano a quelle filosofiche, non è facile determinare la loro rispettiva importanza. Sappiamo che gli eserciti avevano in dotazione un abbondante materiale di fasciatura, di cui era fornito anche ogni singolo soldato; e ad ogni soldato si insegnava l'arte dei bendaggi. Le innovazioni tecnologiche non furono limitate al solo campo militare. [3] Tra 150 000 e 100 000 anni fa da una (o più di una) specie di Homo erctus si distinse l'Homo sapiens, la nuova specie produsse molteplici utensili in pietra, ognuno con il suo specifico utilizzo, ma soprattutto, mentre gli utensili dell'Australopiteco, dell'Homo erctus e dell'Homo habilis rimasero inalterati per centinaia di migliaia di anni, l'Homo sapiens evidenziò una lenta evoluzione degli utensili utilizzati.