Il mango è ricco di nutrienti[10]. Dove si trova? (1983). Dal punto di giunzione tra frutto e pianta può emergere un essudato che, macchiando il frutto, ne può provocare l'annerimento, per cui è buona pratica lavare i frutti dopo la raccolta. Il mango è ricco di Vitamina C e di altri antiossidanti che contrastano i radicali liberi, prevenendo l'invecchiamento e proteggendo le cellule immunitarie dal danno ossidativo dei radicali liberi, rafforzando di conseguenza il sistema immunitario. Nei climi "freddi" è consigliato di eliminare le pannocchie floreali dei primi anni per permettere alla pianta di acquisire vigore. Il mango contiene un buon quantitativo di fibre utile per promuovere la regolarità intestinale e contrastare la stipsi. Semenzali di questo tipo fruttificano dopo 6 anni dalla semina[32]. È di origine indiana e fin da tempi remoti ha avuto una rilevante importanza: appare in molte leggende indiane e tutt'oggi viene considerato sacro dagli Indù, e usato come ornamento per i loro templi. Generalmente i manghi maturi hanno una buccia giallo-arancione e sono succosi al momento del consumo, mentre i frutti esportati sono spesso raccolti quando sono ancora acerbi e l'epidermide è ancora verde. La parola "mango" deriva dalla parola Tamil maangai e poi attraverso il Malayalam fino al portoghese manga[1]. Grazie alla presenza del lupeol, un triterpene dalla forte attività antiossidante, e di altri antiossidanti come il beta-carotene e la vitamina C, il mango possiede una potente attività anticancro in particolare nei confronti dei tumori a prostata, polmoni, seno e intestino. "Protective effects of lupeol and mango extract against androgen induced oxidative stress in Swiss albino mice" (PDF). Combatti lo stress a tavola: gli alimenti del buonumore. Scritto dalla Dott.ssa Barbara Ziparo per ViverSano.net, Potrebbero interessarti altri articoli del blog, Mela: varietà e proprietà del frutto del benessere, La frutta e la verdura di stagione a Maggio. Cancer Lett 263 (1): 1–13. Esistono molte centinaia di varietà di mango censite (circa 400 in India). La vitamina A, infatti, fa parte delle strutture della retina dell'occhio e una sua carenza comporta secchezza oculare, deficit della visione notturna e altri problemi oculari. Altre tecniche come l'innesto a scudo sono possibili, ma necessitano accorgimenti particolari[33] L'innesto su piante già innestate ha mostrato caratteristiche nanizzanti[32]. Le infiorescenze di mango sono anche usate nei riti della dea Saraswati. L'albero del mango è sempreverde, ramoso, alto fino a 35-40 metri e con una chioma anche di 10 metri di diametro. doi:10.1021/jf060566s. "Lupeol modulates NF-kappaB and PI3K/Akt pathways and inhibits skin cancer in CD-1 mice". In genere, quelli commerciati sono lunghi circa 10–14 cm. Oxford English Dictionary Online entry mango, n. 1. doi:10.1021/jf0484069. J Nutr 136 (5): 1300–4. Questa supposta origine dell'euxantina appare appoggiarsi su un'unica fonte, probabilmente di tipo aneddotico, e i registri legali indiani non riportano il divieto di tale pratica[28]. Percival SS, Talcott ST, Chin ST, Mallak AC, Lounds-Singleton A, Pettit-Moore J (2006). Il mercato mondiale al momento è dominato dalla cultivar Tommy Atkins, un semenzale della Haden, che fruttificò per la prima volta nella Florida del sud nel 1940. J Agric Food Chem 53 (5): 1563–70. In Italia può quindi essere coltivato (a bassa altitudine e in zone particolari) in Sicilia, Calabria[4] e Sardegna. Scopri tutti i benefici del mango. Nella polpa vicino alla buccia, si può arrivare a percepire un aroma pungente, ma sempre delicato. "Evaluation of the genotoxic potential of Mangifera indica L. extract (Vimang), a new natural product with antioxidant activity". Rocha Ribeiro SM, Queiroz JH, Lopes Ribeiro de Queiroz ME, Campos FM, Pinheiro Sant'ana HM (2007). Nigam N, Prasad S, Shukla Y (2007). ORIGEN. Fruits of Warm Climates. ViverSano.net è un sito dedicato al benessere naturale, alla sana alimentazione e alle cure naturali. E' sufficiente tagliare la buccia lavata di un mango a pezzetti e farla bollire in un litro di acqua per 20 minuti, filtrare e bere 3 tazze al giorno fino al miglioramento dei sintomi. Le piante possono subire danni dall'oidio, dall'antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides, Colletotrichum acutatum) dalla necrosi fogliare, dalla verticillosi. Il mango (Mangifera indica L., 1753), è un albero appartenente alla famiglia delle Anacardiacee, originario dell'India e coltivato in tutte le zone tropicali. El mango es el tercer fruto tropical en términos de producción e importación a nivel mundial, inmediatamente situado tras el plátano y la piña tropical y el quinto de todos los frutos. Arch Biochem Biophys 439 (2): 184–93. doi:10.1007/s11130-006-0035-3. I carboidrati sono presenti per circa il 15 % mentre i grassi sono pochissimi (0,38 %). Se il dito sprofonda, il mango è troppo maturo, se invece la polpa è dura, il frutto è ancora acerbo. I manghi acerbi possono essere mangiati col bagoong (specialmente nelle Filippine), salsa di pesce o un pizzico di sale. La buccia del mango contiene pigmenti che possono avere proprietà antiossidanti[10][12], inclusi i carotenoidi, come la provitamina A, il beta-carotene, la luteina e l'alfa-carotene[13], polifenoli[14][15], come la quercetina, il kaempferolo, l'acido gallico, l'acido caffeico, catechine, tannini e lo xantone che si trova solo nel mango, la mangiferina[16], ognuno dei quali può contrastare l'azione dei radicali liberi in vari processi patologici, come è dimostrato dalla ricerca[17][18]. La buccia del mango contiene urushiol, l'olio che si ritrova anche in altre specie come l'edera velenosa e che può causare dermatiti da contatto nei soggetti sensibili[9]. Se tale riposo non avviene, all'apertura la gemma presenterà uno sviluppo vegetativo e non floreale. È possibile innestare diverse varietà su un'unica pianta, ma, per quanto possa essere coltivato con cura, in questo caso può, in modo facile, accadere che l'innesto della varietà più vigorosa prenda il sopravvento sugli altri innesti, che regrediscono e muoiono[32]. Il triterpene del mango, il lupeolo[22] in laboratorio è un efficace inibitore del cancro della prostata e della pelle[23][24][25]. Hershko K, Weinberg I, Ingber A (2005). Mahattanatawee K, Manthey JA, Luzio G, Talcott ST, Goodner K, Baldwin EA (2006). Il taglio a porcospino è un altro modo in cui viene consumato. Questa varietà produce grossi (fino a un chilogrammo) frutti giallorossi che spuntano un ottimo prezzo nel mercato australiano. Food And Agricultural Organization of United Nations: Economic And Social Department: The Statistical Division, LA COLTIVAZIONE DEL MANGO IN SICILIA_opuscolo_ver def, La Sicilia punta su mango e litchi come alternative colturali ad olivo ed agrumi, http://www.freshplaza.it/images/2013/0607/Frutta_esotica.pdf, Nutrition Facts and Analysis for Mangos, raw, https://www.nature.com/aja/journal/v10/n2/pdf/aja2008241a.pdf, History of Indian yellow, Pigments Through the Ages, http://www.ctahr.hawaii.edu/oc/freepubs/pdf/B-20.pdf, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mangifera_indica&oldid=111304753, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo.